venerdì 23 ottobre 2009

Coraggio di Stampa (2)


Non sara' una novita' che il Parlamento Europeo non decide nulla, ma l'episodio dello scorso mercoledi' e' particolarmente bizzarro. Si votavano a Strasburgo due risoluzioni presentate dai parlamentari italiani sul tema della liberta' di stampa in Italia. Quelli di destra volevano che si votasse lo slogan in Italia non c'e' nessun problema e il Parlamento ha respinto con uno scarto di 25 voti. Allora ci hanno provato quelli di sinistra a far approvare lo slogan in Italia c'e' un problema ma il Parlamento ha respinto con uno scarto di 3 voti. E' necessario un Parlamento con tripla sede e 751 culi in poltrona per rispondere non so alla domanda in Italia c'e' un problema? Bastava un semplice sondaggio di Rete4.

Votare slogan, a questo e' chiamato il Parlamento Europeo. Non scopriamo l'acqua calda: con questo voto il Parlamento diceva alla Commissione di dire al Consiglio di dire ai Governi nazionali di fare i bravini in materia di liberta' di stampa. Slogan. Fumo.

Non sarebbe stato questo voto a scalfire lo strapotere berlusconiano in Italia. Eppure la sua squadra di yes-men si e' organizzata ancora una volta per parare bene il culo al capo. L'eurodeputato
Pino Arlacchi, dell'Italia dei Valori, ha detto chiaramente che i colleghi di schieramento irlandesi Pat Gallagher e Liam Aylward, gli hanno confessato di essersi astenuti, violando la disciplina di gruppo, per pressioni ricevute.

E vogliamo scandalizzarci per questo? Il Parlamento Europeo e' un pullulare di lobby. In ogni caso e' interessante che qualcuno abbia preso l'iniziativa, anche se maldestramente portata a termine, ed e' interessante che le istituzioni europee siano ufficialmente informate che un problema esiste, non dai giornali ma dalle iniziative istituzionali. Certo, i meccanismi irritano, privi di risolutezza, zeppi di cautele e misteriose pressioni, ma la sostanza del messaggio e' arrivata al destinatario.

Quello che sorprende, in tutto questo, e' che i quotidiani irlandesi, il giorno dopo il fattaccio, non hanno riportato la notizia dell'astensione dei loro due connazionali europarlamentari, poverini, dichiaratisi vittime di pressioni. Ma l'Irlanda non era al primo posto nel mondo nella speciale classifica di Reporters Sans Frontieres per la liberta' di stampa?

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