giovedì 14 febbraio 2008

I-pod Inside

Cena del decennale per la mia azienda, ieri. Presentazione del CEO alle 17.30 nella seminar room. 120 slides riassuntive di una storia fiamminga, in una presentazione poderosamente strutturata. Che cos'e' la nostra azienda? Chi ebbe la brillante idea di fondarla? Chi erano i suoi azionisti? Com'e' nato il suo nome? E il suo logo? E dove avevano sede i primi uffici? Come abbiamo fatto a vivere finora senza saperlo?

Hanno iniziato in due, SG e JC. Pallidi come sudari in una foto di repertorio, nelle prime diapositive della poderosa presentazione, due nerds originali e un po' chiavici, oggi nerds brizzolati dal pallore ingrigito. SG, oggi CEO, ripercorre la brillante storia pestando come un trattore il mouse per accelerare la visione delle 120 diapositive. La prima sede, un unico ufficio. I primi progetti. Il primo cliente. I primi pc. Il primo sito web. Il primo server.
"E come si chiamava quel server, 'jif92jf0'? Non era piuttosto il 'ha8rh3'?" domanda di SG a JC.
"I didn't have such a personal relationship with those machines", la stangata di JC, humour fiammingo doc.
Pallide foto di fradicie gitarelle sulle Ardenne innevate. Foto malaticce di smunti tornei di ping pong. Ipocondriache foto del team in nerd-espansione, da 2 a 4 a 8 a 16 a troppi agghiaccianti sorrisi nordici... ai clienti che aumentano, al business che s'ingrossa, al portafoglio di progetti che si riempie... e la nuova sede e il barbecue per il team spirit e la cicogna porta i bimbi e le famiglie crescono e l'ennesima gitarella sulle Ardenne e il sito internet cambia e arrivo io che e' settembre 2006 e il resto e' work in progress.

E apprendo adesso che la prossima gitarella sara' sulle Ardenne, again. Cosi', ragazzi, si fa la storia della microelettronica.

Poi cena in ristorante thai allo svincolo Heverlee dell'autostrada E40. Due bottiglioni di Piper vengono donati ai due colonnelli da noi truppa. Sono le 18.10 e siamo drammaticamente in ritardo, il cameriere gayo belga panzone in camicia thailandese blu a fiori bianchi si destreggia con la guantierina di champagnini in bilico fra i nerds in maglione sformato. Poi, il vino rosso acido. Le lagne circostanti per le bocche "ustionate" da salsine al cocco che impallidirebbero al cospetto dei peperoncini nostri. L'origine dei cognomi, si discute di questo, non so come ne' perche'.
"Il mio, Van Reeth, sai cosa significa? 'From-the-ass', significa!"
"Ahahah!"
"E il tuo de Pinto cosa significa?"
"Painted".
"Ahahah!"
E Van der Kuylen lo sa che il suo cognome, tradotto, viene a fare 'into-the-ass' in italiano? Il povero Van der Kuylen che andra' in viaggio di nozze in Italia il prossimo Luglio. Le irresistibili scenette alla reception dell'albergo a Trastevere "Ao' so' arrivati li cogniugi Fa 'nder Culen, li mortacci..."

Niente, a volte mi sembra di vivere in un contesto agli antipodi dal mio di partenza. Oggi Eurostat pubblica una statistica sulla ricchezza delle aree metropolitane europee: 1, Londra; 2, Lussemburgo; 3, Bruxelles le piu' ricche - ma la ricchezza di Bxl la fanno i pendolari che vivono nelle quiete e blindate periferie residenziali, Kraainem, Overijse, Rhode St. Genese e tutto il resto. E' qui che le auto vantano l'adesivo I-POD INSIDE, che nella versione napoletana verrebbe PIGLIATEVI L'AUTORADIO, STA SOTTO 'O CRUSCOTTO - l'autoradio, perche' noi siamo sempre un po' indietro.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Perche non:)